- Equipaggiamento
- MTB
Svolto il percorso come da descrizione, (partendo però da Bagnolo ne sono usciti 51 km) qualche problema per trovare la sterrata per Montescotto (ho perso mezz’ora nei boschi) poi bel percorso fino a Paesana.
Parecchio calda la salita di Agliasco, con nuvole di calore a limitare il paesaggio; terminato l’asfalto qualche rampa un po’ più dura ma sempre ben pedalabile.
Sono ancora salito sulla cresta seguendo lo sterrato finchè si poteva, poi stop causa neve sul versante nord.
Ridisceso a Pian del Lupo ho poi percorso la discesa sulla valle Infernotto, un dedalo di bivi e sterrate (per fortuna avevo la relazione di www.mtbpiemonte.it) non è facile capire il percorso più logico e perdersi è facile.
Con un po’ di fortuna e naso ho imboccato la discesa giusta, poi tratti di piste forestali e stradine mi hanno portato a Castellazzo (bel punto panoramico) e poco dopo al Rifugio Forestale. Lato Infernotto ancora abbastanza fangoso e ricco di corsi d’acqua, però ambiente davvero selvaggio.
Molto lunga e un po’ troppo sassosa la sterrata di rientro.
Non ho incontrato anima viva per tutto il giorno.
foto www.lafiocavenmola.it