Andriera è la località con un paio di case poco dopo Perinera, dove la strada per Benot inizia il traversone per quest’ultima località. Proprio sulla curva a sx, sul vasto prato a lato con tabellone con informazioni su “La Roccia dei Giochi”, iniziano le tacche bianco/rosso che ci guidano bene fino al Col Lusera. Da lì misteriosamente non sono state rinfrescate e si fatica un po’ a seguire la labile traccia che si mantiene sempre sul ripido pendio Est di Cima Lusera, salendo sempre in diagonale verso sinistra per poi arrivare ad un colletto in cresta con 2 cartelli indicatori. Da quì ho seguito solo più pochi ometti sempre verso sx fino alla spalla con grande ometto poco sotto la rocciosa quota 2611. La si contorna alla base a dx dopo essere saliti su terreno misto fino ad un colletto con lama di roccia come ometto. Sono passato quindi sul versante Ovest, molto più austero per la presenza della roccia che ormai prende il soppravvento. Dopo poche decine di mt. di traverso su esposte cenge, sono salito in cresta che ho poi seguito fino alla conca detritica sotto le placche terminali. Questo tratto di cresta, molto stretto ed esposto, porta ad un salto verticale di 20mt. che richiederebbe una doppia fino all’intaglio. Ho solo 25mt. di corda quindi lo aggiro a dx e facendo ciò scopro che le tacche bianco/rosso ricompaiono, anche belle fresche. Probabilmente in basso non seguono la cresta come ho fatto io. Quindi si arriva alle scritte in rosso “Facile e Difficile”, seguo la seconda almeno per etica. Spero di aver dato qualche info più fruibile della brutta e mal fatta relazione presente attualmente, la gita merita specialmente come alternativa alla pallosissima salita da Prarotto dalla quale sono arrivati altri escursionisti. Sono poi sceso dal Colle Forcola e Colle Lance. Meteo stratosferico.