Lunella (Punta) da Andriera per la Cresta Nord da Cima Lusera

Lunella (Punta) da Andriera per la Cresta Nord da Cima Lusera
La gita
lorry62
4 01/11/2016

Saliti da pian Benot a Colle Lusera anziché da Andriera: data la stagione, è consigliabile. Ridiscesi via Forcola e Lance.
Itinerario alpinistico F, vario e appagante, per nulla scontato almeno in questa stagione. Certo non escursionistico, non difficile ma occorre un minimo di pratica con le salite di misto (ramponi su roccia).
Panorama dalla cima spettacolare. La punta non è altissima ma in posizione isolata.
Crosta nevosa sottile ma ben rigelata , portante fino a sera, da Colle Lusera in su. Necessari ramponi e picca. Consigliatissimo casco. Tracce di neve e verglass sull’ultima parte della salita.
Il percorso non è sempre evidente. Punti di attenzione:
1. giunti al rilievo roccioso sulla cresta Ovest, lo si contorna alla base a sinistra. In condizioni di forte innevamento questo passo può essere problematico, non è visibile già con pochi cm di neve. Poi si cambia versante e si passa a dx una cengia esposta di pochi mt; quindi ci si riporta in cresta, si prosegue pochi metri e si trova da disarrampicare su facili gradoni (segni bianchi e rossi, ma visibili solo se si sta già disarrampicando). In alternativa, dopo la cengia si prosegue verso il basso lungo un roccione piatto, si scende per un muretto di un paio di metri e si raggiungono segni blu (sconsigliato).
2. dalla Lunella, non seguire il sentiero (che porta alla Patanua), ma proseguire in qualche modo per la cresta Est. Si trovano qua e là radi ometti discontinui. Ad ogni modo non si resta mai bloccati, né c’è mai bisogno di doppie. Si deve puntare all’anticima Est (grosso ometto, visibile da distante), di lì in poi la traccia è più evidente.
3. dopo la discesa dalle Forcole, attenzione a non proseguire per il vallone (è un vallone cieco), ma a puntare al colle Lance, che va scavallato. Se non si trova la traccia, puntare piuttosto all’impianto di risalita appena diventa visibile. Non cercare di contornare la punta Lance, i pendii coperti da rododendri sono pressoché insuperabili.

Con Laura e Ovidio

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