Lucia (Punta) da Piano Provenzana

Lucia (Punta) da Piano Provenzana
La gita
lucabelloni
3 02/03/2014
Accesso stradale
pochi cm di neve dai 1500 m in su
Osservazioni
Nessuno
Neve (parte superiore gita)
Polverosa
Neve (parte inferiore gita)
Primaverile/trasformata
Quota neve m
2000
Equipaggiamento
Scialpinistica

Nonostante le previsioni pessime per la mattinata e il volo di rientro nel tardo pomeriggio, alle 6 era tutto sereno e quindi abbiamo deciso di tentare l’ultima gita…e la scelta è stata azzeccata!!! Partenza alle 8 da Piano Provenzana, tenendosi sulla destra dei pali dello skilift si raggiunge la neve a quota 1.980 m circa. Da qui abbiamo risalito la pista a fianco dello skilift “Coccinella” fin sotto il Monte Nero delle Concazze, dove per pochi metri manca la neve (con un po’ di attenzione non si tolgono gli sci). Da lì in su nessun problema, la neve è durissima ma grazie ai pochi cm di neve recente e alle pendenze sempre moderate non abbiamo nemmeno usato i rampant…in alto vento fortissimo e contrario, che quindi sparava direttamente in faccia. Cima raggiunta in circa 3 ore, ovviamente sosta brevissima e quindi discesa iniziata verso le 11.30. La neve non è bellissima, però sfruttando le zone dove si è accumulata la neve recente la discesa si è rivelata più divertente del previsto, a patto di cercare con attenzione le zone migliori e più innevate. Ovviamente, essendo ventata la neve è un po’ gessosa, però sciando con un po’ di decisione ci si diverte abbastanza…man mano che si scende la neve nuova si fa sempre più pesante ma tenendosi sulle zone scoperte la neve vecchia aveva già mollato a sufficienza, garantendoci una bella sciata fino al fondo.
Gita fatta in compagnia di una parte dei “Cavernicoli”, un gruppo di agguerriti (e simpaticissimi!!!) scialpinisti locali, che oltre ad averci fornito preziosissimi consigli sulle condizioni della neve, ci hanno anche fornito ospitalità in alcune comode strutture di loro proprietà…per informazioni il loro sito è http://www.etnafuoripista.it/ .
Settimana splendida trascorsa in Sicilia, abbinando le gite di scialpinismo alle visite turistiche delle numerose bellezze dei dintorni (Catania, Siracusa, Taormina, ecc.)…compatibilmente con le esigenze di lavoro, famiglia, ecc., consiglio di evitare visite mordi e fuggi nel we, perché così facendo si possono dedicare allo sci le giornate migliori in quanto il clima qui è molto instabile e in caso di brutto tempo l’orientamento è veramente difficile…quest’anno la neve è decisamente poca però, a parte il portage obbligatorio in tutte le gite, ci siamo comunque divertiti riuscendo a raggiungere per ben 2 volte i crateri sommitali!!! Esperienza comunque consigliatissima!!!

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