Luca (Colle di) da Sampeyre, giro per Colle del del Prete, Pian Munè, Colle di Gilba

Luca (Colle di) da Sampeyre, giro per Colle del del Prete, Pian Munè, Colle di Gilba
La gita
pierriccardo
4 27/10/2006
Equipaggiamento
MTB

Vedere mappa in alto.
Fatto un anello (tutto in Valle Po), partendo dal ponte sul Po a valle di Oncino (q.850), Oncino, Meire Bigoire, Alpe Tartarea, q.1958(dove termina la sterrata). Di qui per tracce di sentiero, bici a spalle, in 40′ si arriva a Riba del Gias (2379).
Meteo splendido, un pò di vento, visuali impareggiabili.
Saliscendi sempre in cresta si tocca Testa di Garitta NUova (2385), quindi si scende ancora in cresta, tralasciando la mulattiera che scende al colle del Prete a destra, fino a quota 1970 circa, dove si taglia decisamente a sinistra per l’unica traccia di sentiero che fa un lungo traversone (15′ a piedi) ed arriva alle baite di Pian Croesio (1846), da dove potete scegliere di prendere la sterrata che va sotto gli impianti e vi porta a Pian Muné (1450), oppure scendervi, come ho fatto io, per tracce di sentiero, infilarvi tra i pini e trovare 2 kg di bellissimi porcini tutti in 2 metriquadri.
—-Nota: Si potrebbe scendere, via colle del Prete per sterrata, al Colle di Gilba, ma di lì il sentiero che c’era una volta e che portava verso Pian Muné é diventata una labile traccia, invasa di arbusti e potrebbe risultare parecchio complicata, se non avete un macete!—-
Da lì scendete per i prati e raggiungete la sterrata 50m più sotto a sinistra che con un bel traverso in leggera salita vi porta a Croce Turnour; continuate sulla sterrata, tralasciando una prima deviazione a sinistra, ma al bivio successivo non tirate diritto per la strada più bella(io l’ho fatto, e dopo 15′ di discesa bellissima é finita; sono tornato indietro per mezz’ora…), ma svoltate decisamente a destra(ci sono indicazioni dappertutto con frecce gialle, ma qui é stata tolta!!!) per un pezzo di sterrata molto rovinata, che poi mano a mano migliora; trascurate un’altra deviazione a destra ed in mezzo a stupendi boschi di coloratissimi faggi, arrivate in riposante discesa a Serre (1200m circa); scendete in asfalto, se volete fino al punto di partenza, oppure risalite ad Oncino e con un bel sentiero arrivate quasi fino alla partenza.
Dislivello: 1854m, Tempo indicativo lordo: 7h
Ciclabilità : in salita:40′ a piedi; in discesa: 15′ a piedi
Valutazione: splendida, provare per credere!
Con Aldo e Luciano, che ho visto pochissimo perché andavano troppo forte e la cui strada si é divisa dalla mia all’Alpe Tartarea.
Foto prossimamente su www.lafiocavenmola.it

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