e’ almeno la terza volta che la salgo e ogni volta mi piace di piu’
a cantoira veniva voglia di lasciar perdere dati i 3 gradi alle 10:00 e il cielo coperto
le velature cominciano a diradarsi quando arriviamo all’attacco, e alla fine si stava bene col pile leggero….
saltati i due tiri bruttini nel bosco, abbiamo cominciato dall’attacco originale
primo tiro con partenza verticale, sveglia subito, ci si deve muovere un po’ sul muretto
secondo con traverso che ricordavo piu’ facile, si vede che stavolta sono stato un filo troppo basso – comunque non si passeggia
terzo tiro bellissimo, un paio di passi atletici ben manigliati, e poi muretto verticale sul quale si scoprono ottimi appigli e appoggi salendo – si gode parecchio
quarto tiro il piu’ bello, diedro/fessura da salire per meta’ con belle spaccate e poi dulfer finale di gran soddisfazione – all’uscita c’e’ ancora da pedalare un 15 metri quindi si sconsiglia di integrare (a meno di rimuovere i friend una volta raggiunto lo spit successivo) per evitare attriti – la corda tira un po’
quinto con ancora un paio di passi da meditare, in particolare una rimontatina da fare stando a dx vicino allo spit senza farsi tentare da una maniglia a sx, dove pero’ strapiomba – poi cunicolo di uscita alla cengia da fare strisciando o stando esterni in bella esposizione
non abbiamo ripetuto l’ultimo perche’ gia’ in ombra, ci siamo goduti invece gli ultimi raggi sulla cengia
solo altri due cordate su adesso basta
la bagna cauda all’osteria degli amici e’ buonissima e molto leggera!