- Accesso stradale
- oggi indispensabili le termiche
- Commento sul ghiaccio
- molto buone
duro/spaccoso
Oggi, castigati dalla voglia di dormire… partiti alle 8,00 dal parcheggio di Lillaz veniamo anticipati di soli 5 minuti da una coppia di francesi che ci costringerà ad una buona dose di pazienza. Tra le tante, uno ha fatto il traverso (in artif!!!) per poi rifarlo a ritroso in calata perché la seconda non la se la sentiva… Tirato la corda sbagliata della doppia per poi mandare noi a scoprire che era l’altro capo da tirare…insomma, un disastro!
Tuttavia… primo tiro su ghiaccio duro ma ben addomesticato dai passaggi con numerosi agganci (sosta a spit dopo 45m piegando a destra). Oggi, niente buco e traversata da chiappe strette e avambracci di ferro nella seconda metà ma con provvidenziali agganci a prova di bomba che non lasciano spazio a improvvisazioni.
Visto che non c’era nessuno dietro di noi ci siamo calati direttamente dalla sosta del secondo tiro che porta giusti alla base della cascata.
Con i sempre ottimi Luca, Erik e Stefano
p.s. per non fuorviare i futuri avventori, a differenza di quanto scritto da qualcuno, la cascata non si fa in 4 tiri ma in due e la sosta dell’ultimo tiro (il secondo) è ben visibile a sinistra in uscita dal breve canale nevoso (sosta a spit e maillon di calata!!)