Premessa: gita inserita come escursionistica visto il terreno sul primo tratto del percorso, in realtà (v. seguito) per l’escursionismo ci vorrà del tempo…..
Partito da Grassey secondo il percorso indicato, al bivio nel bosco non sono sceso al torrente Colombaz verso Villotte ma ho proseguito per Piginiere, e qui lungo il sentiero estivo 21 per il Lago e Colle di Liconi.
Il sentiero è quasi sgombro da neve, specie nei tratti scoperti, e sulla neve (ancora portante) non servono le racchette; la progressione è anche facilitata da recenti impronte di ciaspole. Si passano agevolmente i tratti più delicati (quelli con l’orrido sulla sinistra) ed usciti dal bosco si sbarca nella Comba di Chambave; si prosegue ancora lungo il tratto in costa (dove stacca il sentiero per il Colle Battaglione Aosta) si attraversa una frana e si scende attraversando il torrente.
Gasato dalla performance penso che ormai è fatta, ed invece l’amara sorpresa: il versante opposto, dove si intravedono tracce di animali, è ripido e decisamente innevato, il traverso a mezza costa che porta a congiungersi con quelle impronte non dà garanzia, se non quella di scivolare e ritrovarsi nel torrente. Ho provato anche a risalire il torrente (percorso per il colle Battaglione Aosta) e a traversare più in alto, ma anche qui la pendenza ha scoraggiato. Sarebbero stati più utili i ramponi, le ciaspole su quella neve ancora dura erano più d’impiccio che di utilità.
Niente, delusione e dietro-front lungo lo stesso percorso di salita, accantonando l’idea di scendere sull’altro versante a Morgex.
Con Frank, che invece non si fa problemi con la pendenza: nel tratto più ripido, aspettando i miei vani tentativi, sdraiato sulla neve si prendeva il suo momento di relax.