Leschaux (Aiguille de) da Lavachey

Leschaux (Aiguille de) da Lavachey
La gita
lore84
5 11/08/2011

Salita molto completa ad una bellissima cima.

L’avventura inizia particamente dal posteggio della macchina.
Assoluta solitudine e senso dell’isolmanto sono componenti che arricchiscono la spettacolare conca del Freboudze dominata dalla superba perete Est delle Gran Jorasses.

Il percorso per raggiungere la storica Capanna Gervasutti e’ stato parzialmente integrato da bollini gialli, il Ghiacciaio da attraversare si e’ ridotto ad una lingua di ghiaccio grigio di 100m con qualche buco. Le roccette adducenti alla Capanna, complice l’abbassamento del ghiacciaio, offrono 30 m di arrampicata (anello per doppia a fianco della capanna).

La salita alla Punta Leschaux offre forti emozioni fin da subito: il giacciaio e’ molto crepacciato e costringe ad aggiramenti e scavalcamenti di crepacci insidiosi e di grandi dimensioni.
La crepaccia terminale adducente alla fascia di rocce intermedie si presenta ora parzialmente chiusa da neve morbida che da ben poche garanzie…
Le roccette sono piuttosto facili sia da salire che da scendere (qualche anello per calata qui e la…).
I pendii del ghiacciaietto sospeso sono in neve piuttosto morbida specie in prossimita’ della cresta Leschaux-Gruetta, la piccola crepaccia a meta’ pendio non offre resistenza.
L’attacco dell’edificio sommitale si presenta come una serie di canali canali nevosi che conducono a circa 40m dalla vetta. Dalla loro fine, noi abbiamo optato per una serie di placchette alla sinistra della cima, quindi per l’afilatissima e aerea ma bellissima cresta abbiamo guadagnato la punta.

Panorama mozzafiato.

Sulla roccia della vetta c’e’ un anello per la prima calata (20m) che riporta nei pressi dei canali nevosi di salita.
Da li, specie a causa del ghiacciaio alquanto crepacciato, e’ ancora piuttosto lungo il percorso per la Capanna Gervasutti.

Gita che regala emozioni forti:
sublimi panorami, difficolta’ tecniche continue e isolamento assoluto.

Un saluto a Giuseppe e Giovanni, forti alpinisti, con cui abbiamo condiviso la cena e la sera alla Capanna.

Un grazie particolarmente sentito al compagno di cordata sempre pronto ad assecondare le mie idee.

Gita di grande importanza psicologica, la prima dopo 2 lunghe estati di forzato stop!

Foto su: http://lorenzoramellapralungo.weebly.com/index.html

Alla prossima.

Lore84

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