L’Aiguilles des Sasses si presenta arcigna a prima sensazione,il percorso fino all’alpeggio Pra’ Farcoz e’ su sentiero (n.12) poi bisogna trovare le tracce corrette per non disperdere energie e tempo,io non conoscevo l’ambiente ,ho quindi navigato a vista ,il riferimento e’ il canalone di detriti ed erba ripido e lo si risale quasi tutto cambiando direzione verso sinistra (salendo) quando si intravedono tracce piu’ evidenti e qualche ometto,si raggiunge cosi il pianoro sotto la vetta,il colletto ed infine la ripida ma breve cresta un po’ esposta che conduce in vetta.
Tempo di percorrenza: ore 2,30-3 secondo il passo,le soste e la conoscenza del percorso.
Era da tempo che volevo fare questa gita per conoscerne l’ambiente aspro e selvaggio ma proprio per questo accattivante,fortunatamente non ho sbagliato nulla e mi sono trovato in vetta a godermi il grandioso panorama senza grossi problemi,unica difficolta’ la crestina finale esposta ,le condizioni erano ottimali,in caso di bagnato o con presenza di verglass ,le difficolta’ vanno ben oltre l’escursione EE.
Gita consigliabile col bel tempo,buona visibilita’ ed ambiente asciutto e pulito.
Nessun altro in circolazione,solo il pastore all’alpeggio con le sue pecore ed i suoi asini a “colorire l’ambiente”.