Vuardes (les) – Carlos King

Vuardes (les) – Carlos King
La gita
obelix-falbala
3 08/11/2014

La squadra sgominatori dello spit antiquato si mette all’opera. Armati di tanta delicatezza, un po’ di apprensione e qualche friend per tenere compagnia agli spit incanutiti la spedizione molla gli ormeggi e…
L1, 6b+, si naviga a vista su fazzoletti di calcare galleggianti. Rémy azzarda un friend solitario in un mare di blocchetti instabili.
L2, 5c, il climber si trasforma in un friend naturale e nello zaino i cracker si frantumano.
L3, 6b, corrente del Golfo, si veleggia fischiettando su un percorso noto.
L4, 7b+, archeologia del recente passato, le placchette sussurrano strani inviti a non usarle per appendercisi e la fortuna aiuta l’impaurito climber che si appende solo alla sosta.
L5, 6b, cubettoso traverso, si lascia l’ultima opportunità di ritirata.
L6, 6c, Rémy supera a vista il mare di gocce.
L7, 7a, trovato il trucco per farlo sembrare un 7a+, quello del 7a (grado da guida) non l’abbiamo scoperto.
L8, 7c, qui forse il trucco è tenersi un pochino di più. Furioso passaggio di dita che dà il grado, seguito da passaggi duri e con pochi riposi. Tiro da gran gourmet!
L9, 7b+, superato brillantemente il primo boulder, il climber sprovveduto si accorge presto di aver sconfitto soltanto il cucciolo del mostro marino, il padre sogghigna beffardo e un poco irritato.
L10, 6c+, mare mosso, mare forza 7a. Grigio calcare placcoso. Entrata in porto faticosa.

Tempo impiegato: 5h30’, tranquillamente fattibile in 5h con la bussola delle soste non sballata da campi magnetici…

Il sole smette di farci compagnia verso le 15

Nonostante le inesistenti notizie circa la via, i tiri, gli ultimi tre in particolare, sembrano ripetuti con molte prese segnate di magnesite. Merita tornare a liberare L8 e L9 calandosi agevolmente dall’alto.

Neve sulla strada di accesso e neve sul sentiero. Magia di colori autunnali e invernali.

Io e Rémy soli in parete.

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