Bella salita su una montagna che è veramente impressionante! Prima parte su bei prati fioriti con il sentiero che sale gradualmente e permette di prendere un buon ritmo. Dal lago un piccolo nevaio da attraversare (e volendo “scivolare” a ritroso, come ha fatto il sottoscritto) e poi inizia la parte di pietraia con tratti di divertenti rocce grosse o più piccole ed infami. La salita al colletto richiede un po’ di attenzione per non scaricare rocce sui compagni, poi si esce in cresta per gli ultimi 30-40 metri che portano alla vetta. Il tratto in cresta è esposto, ma offre buoni appigli su entrambi i lati.
In vetta insieme ad una simpatica famiglia di Viù, con dei figli già piccoli stambecchi!
Discesa infinita…e ovviamente con qualche deviazione “originale” sulla pietraia!
Peccato per le nuvole in vetta..si poteva quasi provare la traversata a Punta Sulè! La cresta sembrava molto interessante!
Dato il caldo di questi giorni, messo pile antivento in vetta dopo 20 minuti tra le nubi e con un po’ di vento…fate voi!
Circa 3 ore e mezza per la salita (a buon ritmo).
Gio – Verticalife