Lera (Monte) e Monte Rosselli da Val della Torre per la Bassa delle Sette

Lera (Monte) e Monte Rosselli da Val della Torre per la Bassa delle Sette
La gita
teddy
4 23/01/2017
Accesso stradale
ok

Domenica 15/01/17, gli elicotteri ed i VVFF nonchè i Volontari AIB sono stati impegnati tutto il giorno per domare il vastissimo incendio, sicuramente doloso come altri in zona negli anni scorsi, che ha letteralmente devastato il versante valtorrese e givolettese del M. Rosselli o Punta Carbonere che si voglia. I segni sono ben visibili avvicinandosi in auto ad i comuni interessati ed io, come di consueto per allenamento, stamane partendo da casa ho voluto andare a vedere da vicino. Un Girone Dantesco, spettacolare nella sua drammaticità e pensieri impotenti nei confronti della stupidità umana, perchè di questo si tratta! Il giro l’ho fatto in senso antiorario, percorrendo il bel sentiero tutto a mezza costa verso dx, una volta intercettatolo partendo da via Bertolotto, senza proseguire diritto con ometti a fianco del torrente come da relazione. Così facendo, in breve si oltrepassa la dorsale che scende alla Chiesa Parrocchiale di Valdellatorre visibile in basso e si entra nell’Inferno già preannunciato dall’odore di bruciato, centinaia di tronchi anneriti sono coricati sui ripidi pendii, non vi è più traccia dei rovi che quì la fanno da padrone, le rocce e la terra hanno cambiato colore, il paesaggio non lo riconosco, più aperto, lo immagino con 1,5mt. di neve, sciabile come una tabula rasa! Eppure il sentiero come fosse stato protetto, risulta pulito, con il suo bel fondo di erba secca battuta, neanche un tronco di traverso, nulla che possa impedire la mia passeggiata negli Inferi! Guardo in basso, in alto, davanti e dietro, solo tronchi ed erba incenerita, tutto nero e toccando ho la sensazione che sia ancora tutto caldo. Il sentiero più basso ora si vede nitidamente come mai mi è capitato passando quì, un nastro chiaro serpeggiante tra il nero. Si giunge così alla spalla tra il M. Baron ed il Rosselli dove anche il tabellone di legno dell’Assesorato alla Montagna è stato intaccato del fuoco ma non distrutto. Vado a sx verso il Rosselli, il sentiero sembra più bello e pulito di quando ci passavo in discesa in MTB, non vi è più un rovo, la traccia nitida e pulita, un piacere percorrerla, ma il prezzo è stato caro, un’ecatombe di pini. Da questo tratto si vede anche il versante Givoletto, interessato allo stesso modo dalle fiamme che si sono spinte fin sulla cima del Rosselli passando dal decollo parapendii. Sono poi sceso alla Bassa delle 7 per chiudere l’anello. Invito chi interessato a compiere questa escursione per vedere uno spettacolo inusuale e scattare qualche foto.

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