Leone (Pizzo) da Ronco

Leone (Pizzo) da Ronco
La gita
barrosismo
5 08/02/2015
Accesso stradale
A Ronco sulla strada per Barcone
Osservazioni
Nessuno
Neve (parte superiore gita)
Farinosa ventata
Neve (parte inferiore gita)
Polverosa
Quota neve m
800

Decidiamo per un’escursione panoramica vista lago Maggiore, cercando di stare il più possibile lontano dai pericoli. Partiamo da Ronco sopra Ascona a quota 400m, ci ricongiungeremo con l’itinerario qui descritto da quota 1100m. Soluzione questa più faticosa ma più d’ambiente e allenante. Il percorso è meravigliosamente panoramico sul lago e le cime tutt’intorno, l’atmosfera tipicamente invernale rende il tutto più suggestivo. Ricorderemo questa stagione come il regno del vento, che anche oggi ci ha sferzati per quasi tutta la gita. La traccia finisce nei pressi dell’alpe Naccio a 1300, da lì in poi tocca a noi. Il vento è furioso, la cornice alla nostra sinistra è inquietante e ce ne stiamo ben lontani, rimanendo tra gli alberi. Arrivati faticosamente a 1600m, alla seconda caduta in un buco decidiamo per un saggio dietro-front. Pochi secondi dopo sbucano dei locals che ci indicano il miglior passaggio per accedere all’ultima parte di cresta. La via estiva non si può seguire per degli accumuli e qualche cornice così si deve salire ripidamente in mezzo ai roccioni. Non senza ravanare arriviamo alla croce, qui è impossibile anche solo stare in piedi, figuriamoci firmare il libro o fare foto con calma. Sotto la verticale della vetta il vento è di minor intensità e dopo una meritata pausa ci buttiamo verso valle. Senza difficoltà torniamo a Ronco godendoci lo spettacolo del lago increspato e delle creste fumanti. Con Meme e il sempre più forte Zeus.

Link copiato