- Osservazioni
- Nessuno
- Neve (parte superiore gita)
- Primaverile/trasformata
- Neve (parte inferiore gita)
- Primaverile/trasformata
- Quota neve m
- 2200
- Equipaggiamento
- Scialpinistica
L’idea di salire il Monte Leone ci è venuta domenica scorsa al ritorno dall’Oberland vedendo le ottime condizioni di innevamento al Sempione. Montagna sicuramente da amatori, visto la complessità per raggiungerla e la vicinanza con il più facile Breithorn.
Pernottato all’Ospizio del Sempione siamo partiti alle 5 portando gli sci per 30-40 minuti. In discesa con alcuni “metti e leva” volendo si arriva al lago a 10 minuti dall’auto. Giornata bella e fredda. Questo ha permesso alla neve di rigelare e mantenersi perfetta ed a noi di salire coperti senza soffrire il caldo. Quando siamo saliti noi coltelli indispensabili. Cresta in ottime condizioni, e tranne due facili passaggi su roccette tutta innevata. Dalla vetta panorama mozzafiato sulle montagne dell’Oberland , e sui maestosi 4000 Svizzeri. Noi siamo scesi dal colle del Breithorn alle 12 trovando neve tipo moquette almeno fino a quota 2600 m, poi neve comunque sempre sciabile e da quota 2300 m cercando tutte le lingue di neve disponibili con brevi traversi sci in mano, siamo arrivati vicini al lago a 10 minuti dall’auto. Degna chiusura della stagione. In compagnia di Ettore, Margherita e Nino.