- Osservazioni
- Nessuno
portati gli sci a spalle per una decina di minuti poi raccordando si arriva al traverso aggirando a sinistra il grosso masso ,tratti sconnessi per il passaggio in discesa ,utili i coltelli pendii in buone condizioni , dal colle scesi e attraversato con un lungo diagonale il ghiacciaio, lasciati gli sci e messi i ramponi risaliamo alla depressione di sinistra non quella piu’ bassa, per il tratto di cresta le condizioni buone un paio di passaggi molto esposti (puo’ essere utile anche la corda ) si arriva alla cima .Discesa : la cresta si presenta piu’ facile in discesa , calzati gli sci si attraversa il ghiacciaio e risaliti i dossi con arrivo al colle e vista la giornata bella e il Breithorn a poco una virata a sinistra risalendo in cima , le condizioni della discesa bellissime specialmente il pendio sotto il colle fino al traverso che ti riporta verso l’ Ospizio poi neve un po’ cotta ma divertente , raccordando siamo arrivati a fianco alla macchina con gli sci
Gita lunga per il suo spostamento nella seconda parte , impegnativa anche per la crestina finale che le relazioni non danno molte notizie , abbinata anche alla salita nel ritorno al Breithorn è piu’ che completa , noi siamo arrivati praticamente alla macchina con gli sci ma abbiamo parcheggiato dopo il passo sulla destra dove c’è la partenza per il vecchio impianto
grazie ai compagni di gita