Leitosa (Cima di) da Molera

Lasciato il sentiero per l’ometto alla seconda palina con indicazioni lago Vasoero. Da lì salita diretta per pendio prima di roccioni poi erboso, fino a imboccare il canale a più a sinistra. Nel complesso sempre ben percorribile, i tratti più ripidi con placche rocciose sono aggirabili a destra seguendo lo sperone che delimita il canale. Si sbuca in cresta in prossimità della punta, raggiunta a sinistra per roccette. Al rientro scavalcate centrale e orientale sperando di riuscire a scendere il pendio/ cresta verso il colletto ma dopo un centinaio di metri, complice cenge esposte e erba olina infida ho lasciato perdere. Seguendo buone cenge a destra mi son spostato di un paio di canali, riuscendo a perder quota con qualche passaggio esposto su roccette. Raggiunto un tratto di lisce placche rocciose nuovamente a destra per cengie individuando un canale pendio scendibile. Verso il fondo nuova fascia rocciosa non troppo delicata poi seguiti i ripidi pendii erbosi fino agli alpeggi del vallone parallelo a quello di salita, alpe delle Mule. Poco oltre un colletto e una lunga traccia in traverso, invasa da rovi e malagevole, riporta al sentiero per il Molino. Nel complesso gita non lunga ma impegnativa, l’erba olina una costante, e non è molto piacevole. Il terreno ha permesso un giro ad anello, nel complesso l’ampio pendio sud offre diverse possibilità, senza costringere a faticose risalite chi non l’avesse già asceso. 3h per la salita 2 abbondanti a scendere con vari ravanamenti. Giornata splendida e molto calda. Salut