Leitosa (Cima di) da Molera

Ottimo sentiero ben segnato fino al biv. Molino. Noi, interpretando male l’itinerario e lasciando in auto la stampa, abbiamo continuato oltre il bivacco risalendo il ripido dosso erboso che si esaurisce contro pareti e placconate incise da canalini rocciosi ripidi. Da li, non vedendo la cima, abbiamo iniziato ad arrampicare su buona roccia, placche, camini e torrioncini sempre sul 2° e 3° grado. A questo punto ci siamo resi conto che non eravamo sulla via normale ma abbiamo continuato fino su un’anticima in cresta dalla quale si vedeva bene ormai la vetta, abbastanza spostata ad Est e una ottantina di mt. più alta di noi. Da li la cresta presenta un profondo intaglio per poi tornare a salire verso la cima Occidentale. Non avendo materiale specifico ci siamo accontentati di questa pur bella salita, decisamente alpinistica rispetto alla normale programmata. Avevamo solo 25 mt. di corda ma non usata, anche in discesa seguendo a ritroso gli ometti che astutamente avevo eretto salendo. Roccia bella ma da tastare in vari punti. Con Renzo Marangon, presidente Cai Alpignano.