- Accesso stradale
- Park a fine strada nei pressi del ponte di Les Freaux
- Condizioni ghiaccio
- Abbondante
- Tipo ghiaccio
- Duro
Avvicinamento in stile vertical: 300m in 1km, rapido e tracciatissimo (ora con un po’ di neve ramponi non obbligatori). Noi abbiamo fatto 8 tiri sempre abbastanza lunghi da 50m (anche se in realtà alcuni sono pressoché dei trasferimenti). L1 molto bagnato, sosta a sx su larice. L2 neve, breve muretto e poi neve, sosta a dx su larice. L3 muretti facile e infine sosta su larice a sx. L4 trasferimento nevoso fino alla base del salto principale (comoda sosta sx su fix). L5 preso a dx: un unico passo un po’ ripido e scomodo in traverso, molto lavorato e pressoché ormai con piedi obbligati, sosta su ghiaccio. L6 preso centralmente, bella serie di muretti lavorati ma non in modo imbarazzante. Sosta su larice con cordoni a dx. L5 muretto iniziale e poi neve e poco ghiaccio, sosta su larice a sx. L6 tiro finale con partenza in un muretto di ghiaccio simpatico, poi lungo trasferimento nevoso e infine muretto di ghiaccio in mezzo agli ontani per uscire nel bosco in cima (questi ultimi due tiri sono da 65m). Discesa nel bosco verso sx (faccia a valle), ben battuta e ripida ma mai esposta.
Nonostante l’infrasettimanale 5 cordate oggi sulla cascata, da più a meno bravi con annesse attese, ma la cascata è grande e si può salire appaiati.
Concluso la giornata sulla cascata del Pylone, più breve ma più sostenuta e tranquilla.