Lavarella (Piz) o La Varella dalla Capanna Alpina

Lavarella (Piz) o La Varella dalla Capanna Alpina
La gita
andrea81
5 12/08/2015
Accesso stradale
parcheggio a pagamento 5 euro

Itinerario dal lungo sviluppo ma davvero meritevole, in ambiente mai noioso ed estremamente vario; molto suggestivo specialmente dal Lago Conturines alla cima. Dopo il tratto iniziale nel bosco di pini cembri la salita si fa ripida e redditizia per i gradoni fino al col de Locia, poi inizia un lungo altopiano quasi pianeggiante fino al Passo Tadega, che conviene percorrere di buon passo per non allungare eccessivamente i tempi di salita. Successivamente si riprende a salire in maniera nuovamente decisa, per il pendio erboso che porta al Lago Conturines, attualmente in sofferenza (quasi prosciugato). Da qui si vede la parte alta del percorso, che è ancora piuttosto lunga perchè bisogna salire interamente il vallone fino al suo culmine. Il sentiero tuttavia è ottimo e ben segnalato, sulla destra, e passando sotto le impressionanti pareti rocciose conduce alla forcella di quota 2855 m. Da qui verso destra la salita diventa più faticosa tra i ghiaioni, intervallati da una parete rocciosa che si supera percorrendo la famigerata cengia, che non ho trovato particolarmente esposta, quindi nessun problema con un minimo di attenzione. Oltre il percorso torna facile, e dopo un breve canalino di roccette ecco il filo di cresta, ampio e facile con qualche gradino da superare, fino alla bella croce di vetta della cima principale. Giornata davvero splendida e calda.
In discesa per lo stesso itinerario, con il piccolo rammarico di non aver portato il set da ferrata per salire anche il Piz delle Conturines, che mi aspettavo più lontano (invece parlando con molti in un’ora si raggiunge), sarà un’occasione per tornare! Ritorno alla Capanna Alpina abbastanza lungo ma non pesa perchè il contesto ambientale rapisce occhi e mente.

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