Lavaredo (Cima Grande di) – Via Comici-Dimai

Lavaredo (Cima Grande di) – Via Comici-Dimai
La gita
puzzole
4 16/08/2009

Difficoltà: V+ A0 (VII)
Dislivello: 450m
Sviluppo: 505m
Ore: 6-8
Roccia: buona
Attrezzatura: 14 rinvii, qualche moschettone sciolto, qualche friend misura media (per i tiri finali, numerosi cordini per allungare i punti di protezione e per spuntoni
N.B. I 7 tiri strapiombanti sono assai faticosi ma ben chiodati. I tiri finali prima del traverso di 28m (sopra il tetto marcato) non sono da sottovalutare, soprattutto perchè spesso bagnati
Attacco: dal rif. Auronzo raggiungere per sterrata e poi sentiero le pareti nord e quindi la base della Cima Grande. L’attacco della via si trova all’estremità destra della parete (faccia alla parete), su di un’evidente rampa ascendente a destra (0.40′)
Discesa: arrivati sulla grande cengia, percorrerla verso destra (faccia alla parete). Oltrepassare la via normale di salita alla vetta e raggiungere la fine della cengia versante sud (numerosi ed ottimi posti da bivacco). Si arriva così sul bordo di un marcato canale (arrivo della via normale), scendere qualche metro sul lato sinistro orografico (ometti)e reperire la prima sosta da calata (catena con maglia rapida). Calarsi per circa 50m e reperire a sinistra, orografica, la seconda sosta da calata (cordini con maglia rapida). Calarsi fino a fine corde nel canale (50-60m) e poi continuare a scendere con facile arrampicata. Scendere arrampicando il canale detritico a sinistra (orografica) che si chiude ad imbuto, possibilità di doppia a sinistra, 25m (cordini e maglia rapida). Continuare a scendere facilmente per balze fino a reperire un’ulteriore sosta da calata sul lato destro (1 fix con maglia rapida). Calarsi per 50m fino a mettere i piedi su di un canale detritico (possibilità di spezzare la doppia, per non incastrare le corde, dopo circa 15m, su di un anello cementato). Scendere facilmente il canale per circa 30m fino ad una forcella sulla destra. Calarsi oltre la forcella (1 fix con maglia rapida sulla destra orografica) per circa 50m, fino ad arrivare su una comoda cengia-canale. Risalire il canale verso destra (faccia alla parete) ad una forcella, versante est, e scendere pochi metri fino ad un masso incastrato, a destra si trova un ottimo ancoraggio da doppia (catena con maglia rapida). Calarsi nel canale fino alla fine delle corde, 50-60m. Continuare facilmente a scendere fino all’ultimo balzo e qui reperire sul lato sinistro una cengia che immette su di una rampa discendente che riporta sui ghiaioni alla base della Cima Grande (2-3h).

(Vedi foto per relazione via)

Bellissima salita fatta in “compagnia” di un vicino temporale che ci ha scaricato addosso acqua e grandine, a discapito delle previsioni. I tiri finali erano completamente bagnati, e quindi di grande impegno psicologico, per fortuna non lo era il traverso di 28m sopra il tetto marcato, e così i due tiri successivi per arrivare in cengia. Sulla grande cengia trovato riparo in uno dei numerosi posti da bivacco…visto che un nuovo grande temporale ci ha “finalmente” raggiunto!!!

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