- Accesso stradale
- accesso sino al Rifugio Talarico
- Osservazioni
- Nessuno
- Neve (parte superiore gita)
- Primaverile/trasformata
- Neve (parte inferiore gita)
- Primaverile/trasformata
- Quota neve m
- 2000
- Equipaggiamento
- Scialpinistica
Forse ultima uscita dell’anno e allora si parte per una destinazione mai fatta almeno per me. Portagè ancora accettabile circa mezzora e si raggiungono le prime lingue di neve sulla prima balza oltre il Rifugio. Prima parte su neve sporca con parecchi residui valangosi (pietre e rami) ma poi molto meglio. Usati i rampant già dal pendio sotto al Rifugio della Lausa e tolti per mettere i ramponi a metà del ripido pendio del Colle della Lausa. Neve fantastica per essere ad estate iniziata. Per me esperienza nuova quella dei ramponi che garantiscono sicurezza e tranquillità. Giunti sul colle proseguiti a piedi per facili roccette sino alla cima. Panorama fantastico e temperatura ideale nè freddo e nè troppo caldo (per la stagione). Incontrato poco prima del canale d’accesso al colle due skialper che avevano già fatto Cima Borgonio e Colle di Vens e visti proseguire sino alla Testa dell’Ubac. Gustato la discesa grazie alla neve mollata al punto giusto e incontrato un’altro skialper alla base del canale. In compagnia del fido Giulio. Alle prossime….