- Accesso stradale
- Strada della valle ancora ben "ferita" dall'alluvione di giugno 2024...
Rifugio (piccolo) pieno (di festaioli – non ci sono più i francesi di una volta…), quindi obbligatorio bivacco con tenda a 2200m circa al limite del parco (due piazzole). Neve da 2600, sopra la morena. Barra rocciosa prima del ghiacciaio complessivamente facile (II, un passo di III) con terminale non troppo aperta (come adesso). La cengia da seguire è evidente (chiodi, cordini..). Neve non rigelata ma ormai estiva e mai sfondosa (tranne dove ce n’è poca). Cresta finale (non brevissima) pulita e con roccia abbastanza decente, fatta a corda tesa (spuntoni e lame a go-go). Discesa della barra con una doppia da 20m (corda da 50m consigliata). Tenersi tutto a sx (faccia a valle) per cenge e poi si arriva da una bella sosta sopra il salto iniziale dove c’è una bella sosta (3ch+nut). Solo noi (top) oltre il rifugio.
Park pieno a posti lungo la strada che scende a Les Granges