- Accesso stradale
- necessari pneumatici da neve o catene
- Osservazioni
- Nessuno
- Neve (parte superiore gita)
- Crosta da rigelo portante
- Neve (parte inferiore gita)
- Farinosa ventata
Giornata contraddistinta da un freddo polare che abbiano valutato in almeno 15 gradi sottozero. Giunti al Colle delle Lance, dove a tratti spiravano raffiche di vento molto forti, abbiamo rinunciato a salire alla omonima Punta per le condizioni non ottimali in cui si presentava (neve apparentemente scarsa e resa crostosa dal vento che spirava con raffiche molto forti). Siamo invece saliti sulla vicina Punta Rusà, segnata da una piccola croce in legno che indica quota 2.300. La prima parte della discesa è stata su crosta portante coperta da almeno venti centimetri di neve polverosa. Sotto quota duemila la neve era un insidioso mix di tratti di crosta ventata alternati a cumuli di polvere. Senza storia gli ultimi cento metri sulla pista perfettamente innevata e battuta.
Con Evelin e Roberto, i G.A.S.A.T.I. del sabato.