Bella gitona in compagnia del socio giuliof. Fino al Colle del Termo nessun problema, a parte qualche tratto verglassato. Al Colle incontriamo due escursionisti saliti da Rima e diretti alla Cima del Tiglio. Dal Colle proseguiamo verso la nostra meta salendo anche una delle due elevazioni iniziali. La cresta inizialmente è mista erba/roccette, poi diventa più rocciosa. Passaggi mai superiori al II+, cercando la soluzione più agevole. Dalla cima, stupendo panorama sul Rosa e montagne circostanti. Pur avendo portato la corda, non l’abbiamo utilizzata. Discesa molto problematica per l’erba scivolosa, abbiamo penato non poco per stare in piedi. Tendenzialmente conviene stare nei pressi della cresta tranne nell’ ultimissimo tratto quando ci si sposta a dx per evitare un salto roccioso. Discesa sul sentiero 111 segnato ma su traccia poco marcata, bivio con il 111c beccato solo grazie alla traccia scaricata su hikr. Anche in questo caso segnavia presenti ma traccia praticamente inesistente. Tenere presente che in questo tratto si riguadagnano circa 200 metri di dislivello, in ultimo su ripido prato. Doppiato un costolone, si raggiunge infine il 111a che riporta senza possibilità di errore a Carcoforo. Noi abbiamo impiegato circa 8h 30′ compresa una sosta di quasi un’ora in cima. Bella ascensione, ma onestamente consiglierei di ridiscendere la cresta di salita piuttosto che effettuare l’anello.