- Accesso stradale
- nulla da segnalare
Abbiamo scelto l’ultimo canale sulla sinistra della parete che compone il fianco dx (verso di salita) del lago clair.
partenza ore 7 dal parcheggio della piramide; saliti su sentiero fino a dopo il forte; verso quota 2500 inizia un leggero strato di neve che velocemente aumenta di spessore superando in breve i 10 cm.
Dal lago clair iniziamo a spostarci e risalire i pendii sul versante dx (verso di salita); la neve diventa sempre più alta e quasi sempre con crosta non portante; seguiamo, per quanto possibile, i risalti rocciosi ricercando le chiazze di neve portante; finiti tutti i risalti di roccia finiscono anche le già scarse chiazze di crosta portante; inizia così un tratto (purtroppo non abbiamo verificato la quota) di avvicinamento al canale dove si sprofonda nella neve fino al ginocchio; la progressione diventa lenta; dopo un ora, forse più, la stanchezza inizia a farsi sentire; all’imbocco del canale, complice anche una temperatura sempre più fredda, speravamo che la consistenza migliorasse… invece nulla; ci spostiamo verso il bordo roccioso del canale, ma la situazione non cambia; stavamo per rinunciare quando improvvisamente la neve diviene dura e compatta; le due picche si rivelano persino eccessive, perchè la neve non diventa mai gelata e il rampone scava sempre facilmente un buon gradino
sbuchiamo circa a quota 3250; decidiamo subito di rinunciare alla cima, viste le condizioni della neve l’attraversamento del ghiacciaio avrebbe richiesto troppo tempo;
proviamo a spostarci, mantenendo il bordo del ghiacciaio, per raggiungere il punto di arrivo della salita dalla N, così da individuare una discesa; dopo 15 minuti, valutiamo che sarebbe troppo lungo anche questo tragitto. visto che il sole non era ancora arrivato a interessare il canale di salita, torniamo velocemente sui nostri passi e iniziamo, con delicatezza, a scendere da dove siamo saliti