- Accesso stradale
- libera
- Osservazioni
- Visto valanghe a pera esistenti
- Neve (parte superiore gita)
- Crosta da rigelo portante
- Neve (parte inferiore gita)
- Crosta da rigelo portante
- Quota neve m
- 2400
- Equipaggiamento
- Snowboard/Split
Splitboard
Una giornata bella dal punto di vista alpinistico ma non proprio esaltante dal punto di vista sciistico.
Questa gita offre un ambiente davvero suggestivo e grandioso, si domina l’altopiano con il lago del Moncenisio e si risale in un anfiteatro di montagne spettacolare.
Rigelo notturno forte, fin troppo, la neve anche alle 12 non aveva mollato molto se non in pochi tratti.
Il canale di accesso al ghiacciaio del Lamet è in parte svalangato e duro come il cemento, pericoloso in discesa dove occorre prestare molta attenzione.
Abbiamo raggiunto prima la cima del Lamet, poi vista la neve dura sono risalito solo io ancora sulla spalla ovest della cima per cercare una linea migliore di discesa, ma non è servito a molto.
Diciamo un 4 stelle per la parte alpinistica e un 2 stelle per quella sciistica. media 3
Oltre a me e Luca ho incontrato qualche skialp francese