- Accesso stradale
- nessuno
Gita in solitaria in questo angolo della Val Sangone che non conoscevo. Raggiunto il rifugio Balma il tempo però non è dei migliori. La cresta che voglio percorrere è già coperta di nubi. Una breve schiarita mi permette di individuare la via di salita che ritengo più facile da seguire. Per pendio ripidissimo calpestando rododendri raggiungo la cresta e la vicina Punta Vailère. Proseguo lungo la cresta fino a raggiungere una quota di circa 2300 m. A questo punto decido di fermarmi in quanto sono completamente nella nebbia. Aspetto qualche minuto per vedere se ci sarà un’altra schiarita ma purtroppo l’attesa non viene ricompensata. Decido di scendere lungo l’opposto versante di salita e raggiungo l’alpe di Sellery a Valle per ripido pendio erboso.
Grazie al signore che mi ha evitato il tratto di strada asfaltata fino al bivio per frazione Molè offrendomi un passaggio in macchina.