Ottime condizioni per questa gita. Utile la relazione di Barrosismo che fornisce i dettagli essenziali della salita. Uniche differenze di rilievo: il ghiacciaio, anche se la copertura nevosa e’ scarsa e a tratti assente si percorre bene anche senza ramponi, grazie al detrito minuto sul ghiaccio. Occorre fare un minimo di attenzione al punto in cui lo si lascia: meglio non troppo in alto ma piuttosto un po’ in basso a sx dove si individuano alcuni roccioni lisci, tra i quali si passa facilmente. Da qui in cima non si pesta piu’ neve, per la maggior parte del percorso si cammina o al piu’ si appoggiano le mani alla roccia. La placca di II grado e’ in effetti abbastanza liscia ma piuttosto appoggiata. Faticosa l’ultimissima parte ma, come nel resto della salita, stando sulle tracce di passaggio la roccia e il detrito grosso sono ben fermi. In queste condizioni direi che F e’ una gradazione piu’ corretta.
Bella due giorni in Vallese in compagnia dell’ amico Davide. Rifugio non bello a vedersi ma molto confortevole e poco affollato (acqua calda, molto pulito, cena corretta). Simpatica e sorridente la gente incontrata sul percorso, assenti o quasi alpinisti griffati e dall’ aspetto scontroso