- Accesso stradale
- Strada aperta fino al 10/07, poi chiusa fino al 18 agosto con navetta (possibile salire in auto fino a Laval prima delle 8.30 - ultimo tratto da Fountcovert a pagamento: da confermare chiedere al centro Turistico di Nevache)
Buone condizioni, si attraversano i soliti nevaietti (come in passato a Giugno..) finita la salita dopo il Lac Serpent, in prossimità delle caratteristiche rocce a forma di “semi-cilindro” che si trovano sulla sx salendo); nevai ben batutti (tracce buone) e in mattinata alle 9 ancora un po’ gelati (ottimo rigelo), al ritorno alle 11 tenevano bene anche se già molli, ma basta staccarsi di soli 10 cm dalla traccia battuta e si sprofonda che è un piacere: occhio! Si incontrano ancora qualche micronevaietto prima del Col Cros, ma non sul ripido e sempre in piano. Per la salita alla punta se ne trova uno (molto piccolo) sulla traccia, che sale a sx del crestone , poco prima della vetta, ma abbastanza gradinato, altrimenti (preferibile) salire sul filo di cresta dal colle du Lac Blanc su medi grossi blocchi con sana ginnastica pseudo-arrampicatoria. Ultimo nevaietto prima della punta non evitabile (questo più ripido), ma ben gradinato (soprattutto dopo il passaggio di oggi: una ventina di persone). Sceso poi ai laghetti de les Gardioles evitando così i nevaietti bassi e scendendo per il valloncello di sx che con qualche ometto e vaghe tracce portano a un bel sentiero, che porta, a sua volta, direttamente a chiudere la variante sopra il Lac Serpent (se non si conosce la zona è un po’ difficile la reperibilità nella prima parte) cmq. in tutti i casi non ci sono salti e zona pericolose e si può scendere un po’ dappertutto.
In Zona:
Salita al Pic dal Col du Vallon fattibile anche se ci sono più nevai da questo lato (dureranno poco..), ma se si conosce dove passare se ne evitano parecchi, tuttavia i nevai sembrano non tracciati…)
Thabor nevai ampi e consistenti dal col de Meandes
Lac Beraudes piccolo nevaio finale aggirabile, poi dopo neve per il colle
Col du Chardonnet qualche nevaio, ma sicuramente tracciato,
Tete Cassile ancora nevai dopo il lago.
Approfittato della ancora “non regolamentazione della strada”
Quarta volta su questa punta, ma mi accorgo di non averla mai recensita: gita sempre bella all’inizio stagione con un po’ di nevai che danno un po’ di sapore in più…, altrimenti più consigliabile in Autunno
Partito alle 8 con freddo umido (prima parte all’ombra fino al rifugio Ricou) poi sole, ma mai caldo e bella arietta dal Lac Du Serpent e al ritorno caldo solo pesante (ma si è visto di peggio) dal rifugio in giù. Al mattino foschie di calore spazzate via da questa bella arietta dalle 11.00 in poi.