Si ritorna in Costa Azzura, sulle orme di quanto fatto a capodanno; questa volta gruppo da sei con Serena, Davide, Elena (2) e Sergei.
Come primo giorno non c’è male, conoscendo un po’ la falesia sappiamo quali tiri evitare e quali scegliere: segnalo “terminatrix” 6c abbordabile e “la ballade du pendu” 7a compresso in pochi passaggi comunque domestici.
Direi che tra le falesie visitate in questa 3 giorni è decisamente la più “plaisir” dal punto di vista della chiodatura che, seppur mantenendo un discreto obbligatorio, si può definire abbastanza ravvicinata.
Paesaggio sempre spettacolare e temperatura al di sotto della media stagionale; alternanza di sole e nuvole quasi innocue, qualche leggera goccia di pioggia incapace di bagnare la roccia.