- Accesso stradale
- Parcheggio un po' ingombro da oggetti abbandonati, che immagino però vengano presto portati via.
Arrivati tardi per fare un paio di tiri trad.
Fatto ECCO RISPOSE – 6B trad R1+ ed il VENDITORE DI AQUILONI – 6B trad R1+ (oggettivamente non un 6B+, come appare indicato alla base).
Entrambe scalate con le sole protezioni veloci (solo friends , niente nuts).
ECCO RISPOSE: il crux (il lamone in alto) si protegge molto bene con un #3 mentre per il resto usato una serie dallo #0.5 al #3 , raddoppiando il #2.
(sequenza personale : #0.5 #2 #0.75 #1 #3 #2)
Dalla cengia che porta al crux, c’è una parte in cui i piedi non sembrano stabilissimi e la protezione (uno #0.75) vicino alla mano di partenza non è proprio bellissima.
Il crux l’ho passato in incastro puro , mentre il socio l’ha tirato in dulfer. Si passa in entrambi i modi.
IL VENDITORE DI AQUILONI: dopo un primo tratto di roccia non eccelsa, fortunatamente molto facile, si protegge con un solidissimo #0.5 e poi ci si catapulta nel fessurone, grande ma irregolare, che quindi offre un paio di ottime strozzature in cui si può incastrare mano/pugno. Facilmente proteggibile. In questa parte direi utile avere se non un #6 almeno un #5 , così come sia un #4 che un #3.
Alla SX del fessurone c’è qualche piede che puàòaiutare ad uscire dal passo.
Finita la prima parte c’è una parte di placca, dove però ci sono un paio di posti dove poter proteggere in modo sufficiente per affrontare un facile passo sprotetto. La roccia qui è davvero ottima, ed una mano DX in uscita dal questo tratto non proteggibile offre anche spazio per piazzare comodamente un #0.75 a prova di bomba.
Torneremo presto a fare trad tutte le altre fessure.