La gita
teo
3
05/09/2010
La via mi ha deluso. La roccia, pur essendo bella, l’ho trovata con poca aderenza rispetto ad altre pareti calcaree. L’arrampicata inoltre è spesso “infida” con prese spesso da tirare in verticale e movimenti “obliqui”. I gradi li ho trovati stra-stretti. Io darei almeno un grado in più su ogni tiro, così come l’obbligatorio. In poche parole, ho trovato lungo! Due note sull’attacco: al momento è inconfondibie perchè c’è un saccone arancione alla base. Per l’avvicinamento, se lo fate al buio: dopo aver abbandonato il sentiero per il rifugio, trovate ua corda fissa (in pessimo stato) su una placchetta e un cartello giallo con scritto “stop”. E’ giusto, lì il sentiero si perde per pochi metri, ma continuate 10 m dritti e lo ritroverete.