- Accesso stradale
- in auto fino alla chiesa di Gergeti (parcheggio) 2200 m
- Osservazioni
- Nessuno
- Quota neve m
- 2300
- Equipaggiamento
- Scialpinistica
Dalla chiesa-monastero di Gergeti, ci sono ancora lingue di neve per calzare subito gli sci.
Il team si è diviso in due: una parte ha dormito alla nuova Altihut 3030 m, una parte alla storica Bethlemi Hut 3650 m.
Noi consigliamo quest’ultima, meglio posizionata per fare la vetta il giorno dopo, anche se il comfort è basico (ci sono brande, stufa, no pasti serviti). La Altihut offre un ottimo comfort, a livello di un rifugio nelle Alpi, ma ad un costo assurdo (100 euro !) e la cena era davvero modesta; c’è una toilette chimica esterna, no acqua corrente.
I pendio terminale alla vetta è ghiacciato, indispensabili ramponi e picca.
Ghiacciaio con pochi crepacci coperti.
Discesa lunga e varia, su firn perfetto nella parte bassa.
Nota: sui versanti sud e sud-est sono possibili diverse linee di sci ripido, però raramente in condizioni.
viaggio in Georgia del Club Avalco, vedi report: http://www.avalcotravel.com/writable/file/Report_scialpinismo_GEORGIA_2019.pdf
PHOTO GALLERY: https://www.flickr.com/photos/wildphotoshooter/albums/72157678106844157
Per info: [email protected]