Roccia spettacolare, anche i tiri di placca non sono mai lisci come siamo abituati qui in VdA…i piedi a Kalymnos stanno su da soli quasi dappertutto e per le mani qlcsina si trova sempre. Noi abbiamo usato una corda da 70, ma su alcuni tiri si è al limite, meglio far sicura magari spostandosi più in alto e soprattutto fare un nodo in fondo alla corda.
Noi abbiamo fatto nel settore Far Left Wall “Kalyneus” 6A+ (delicata ma molto bella e spittata bene), “Kalymero” 6a fantastica, lunga e sempre al limite, bisogna fare il passaggio ma poi lo spit è lì. Nel settore left wall abbiamo salito “Stanislas” 6A+, io l’ho trovato difficile anche perché ci si muove sempre verso destra e l’arrampicata in orizzontale non è il mio forte.
Settore right wall: “Minotauro” 5C, grado sincero e spittatura giusta, molto bello; “Carlo non farlo” 5B, “Arianna” 5A+, “Pinipon” 4C, “Aristos” 5B, carini ma niente di speciale, servono cmq a prendere confidenza con la roccia; tutto a dx poi, dietro a un grosso masso, c’è ancora un tiro, “Alba” 6A. Il 6A è tutto nel muretto di partenza, poi si abbatte ed è più facile, carino. In questo settore più a dx fare attenzione alle capre che passeggiano allegramente sopra la falesia e ti tirano giù un po’ di tutto…
Giornata indimenticabile: per ben 5 volte ci siamo ritirati con corde e materiale nel grottone insieme ad altri climber zuppi e capre umide…arrivavano dei veri e propri nubifragi dal mare! Fare attenzione quando il tempo è così perché mentre eravamo tutti ingrottati abbiamo visto cadere da sopra la grotta un arbusto di dimensioni già notevoli se ti finisce addosso. un consiglio: quando vedere il gregge di capre che s’ingrotta, vuol dire che ha un buon motivo per farlo. Seguitelo!!