- Accesso stradale
- con gomme termiche gli ultimi 2 tornanti
- Osservazioni
- Nessuno
- Neve (parte superiore gita)
- Polverosa
- Neve (parte inferiore gita)
- Polverosa pesante
- Quota neve m
- 1900
- Equipaggiamento
- Free-rando
Cresta pelata, specialmente a ovest (dove si sale normalmente) e quindi arrivo da NE, dove grazie ad una lingua di neve vecchia si arriva in vetta sci ai piedi. In alto su neve dura (vecchia) ed accumuli ventati. Poi discesa tenendosi tutto a destra cercando gli opportuni accumuli di farina, discreti da sciare. Parte bella, a mio avviso i 200-300 metri dal cartello “pista 31” fino a centro impianti: 30 cm di farina e si tocca poche volte se si resta dove il fondo è stato battuto. Sotto si vivacchia in slalom tra le pietre e curvoni leggeri; senza problemi gli ultimi 100mt, irregolari, ma già battuti.
Forse sto diventando “di bocca buona”, o forse con gli sci da pietre mi faccio meno scrupoli, tant’è che abbiamo anche ripellato i 300 metri più belli.
Con Patrice, alias FITZROY, conosciuto in loco, anche lui si è convinto a ripellare.