La gita
rello
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03/06/2016
![Tracciato della via](https://www.gulliver.it/hub/wp-content/uploads/2016/06/03/jacu-ruju-punta-sbarre-di-nebbia_9b06.jpg)
![Il delicato diedro al termine della L5](https://www.gulliver.it/hub/wp-content/uploads/2016/06/03/jacu-ruju-punta-sbarre-di-nebbia_c8d5.jpg)
![L'ultima rampa in uscita dalla via, alla luce del tramonto](https://www.gulliver.it/hub/wp-content/uploads/2016/06/03/jacu-ruju-punta-sbarre-di-nebbia_5f11.jpg)
![Il birillo di roccia in bilico sul pendio dove inizia il percorso di avvicinamento fuori pista](https://www.gulliver.it/hub/wp-content/uploads/2016/06/03/jacu-ruju-punta-sbarre-di-nebbia_8d5a.jpg)
Ripetizione della via insieme a una seconda cordata di tre amici milanesi, dopo un primo sopralluogo in data 2/6 con l’amico G. Sotgiu, fatto allo scopo di verificare il percorso di avvicinamento.
Nella parte superiore della via abbiamo rinforzato le soste della L5 e della L6, raddoppiando i vecchi chiodi presenti in loco; inoltre, abbiamo lasciato diversi altri chiodi, soprattutto nel tiro chiave all’attacco del camino verticale, dove mi sono giocato anche il mio migliore chiodo “bong” americano…
Nel complesso davvero una bella avventura sulle tracce dei pionieri, considerato l’accesso impervio in ambiente selvaggio e severo, e le poche protezioni presenti sulla via.