Jean Charrey (Punta) – Spigolo Bozzetti

Jean Charrey (Punta) – Spigolo Bozzetti
La gita
aldro
4 01/10/2023
Accesso stradale
Parcheggio a Les Rus, da lì in 1.30 h a piedi al rifugio Crete Seche

Via davvero bella e impegnativa in una meravigliosa giornata autunnale. Alloggiato all’ottimo locale invernale del rifugio Crete Seche, abbiamo attaccato la via non appena il sole ha illuminato (e scaldato) la parete. Attacco evidente. Protezioni praticamente assenti sul “facile”. Più si alza il grado più compaiono chiodi ma non aspettatevi chiodature ascellari: anche dal V in su troverete passi e sezioni da proteggere. Mai come in questa via ho fatto largo uso di nut piccoli e medio-piccoli. Friend fino al 3, utili soprattutto i piccoli. I micro possono fare comodo. Avevo portato il martello ma i chiodi alla data della ripetizione risultano tutti ben battuti. Segnalo che diverse soste nella secondo metà NON sono collegate, dadi degli spit tutti ben serrati. Non prendere come riferimento friend incastrati ecc riportati nella relazione perché in via non sempre ci sono ancora. Il VI+ di L10 è davvero durissimo, a mio parere. Scalabile fino al camino di rocce marce, poi l’ultimo tratto a chiodi ravvicinati è davvero proibitivo. Si azzera facilmente ma il passo di V+ in uscita è fisico e sprotetto. A tal proposito tenete a portata di mano un 1 e uno 0.75. Relazione generalmente ottima ma abbiamo trovato poca corrispondenza su L11, il tiro a noi è risultato ben più corto di 30 metri. Discesa filante (ma infinita) su Brontolo Balakov, una sola corda da 60 metri senza saltare nessuna sosta. Sulle soste di Brontolo abbiamo sostituito un paio di cordoni poco affidabili. Non prende le 5 stelle solo per la roccia non proprio top, non tanto per la solidità ma quanto per gli onnipresenti licheni che tolgono un po’ di grip sbriciolandosi sotto le mani.

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