Partenza dal Colle del Monginevro, discesa per Briancon e giunti in città scendere verso la “Vieille Ville”. Poi seguire le indicazioni per Villar Saint Pancrace – Saint Martin de Queyries – L’Argentiere la Besse – Saint Crepin. Ho percorso quasi sempre la statale. Attenzione al vento molto forte, che mi dicono essere una costante in zona, tra L’Argentiere la Besse e Guillestre.
Molto utili i cartelli che indicano la distanza dalla cima, pendenza media e altre info.
La salita inizia dopo l’abitato di Guillestre, ma si fa intensa poco prima di Arvieux, e non molla mai fino alla fine.
Discesa verso Briancon divertente e pulita, piuttosto tecnica. Poi ancora salita interminabile fino al colle del Monginevro.
Bellissimo giro, molto intenso ed impegnativo. Per un totale di 112 Km e 2364 m di dislivello complessivo.
La salita è lunga e dopo Arvieux non molla mai. Due soste però sono necessarie: una alla Casse Deserte (quando mancano ancora due kilometri alla meta). Il paesaggio selvaggio e duro sembra quasi marziano.
Poi un minuto di silenzio nei pressi del momumento a Fausto Coppi, un kilometro prima della vetta.
Un bellissimo traguardo in solitaria: un altro storico colle conquistato!