- Accesso stradale
- Strada pulita fino alla catena sopra il Ponte del Medico.
- Osservazioni
- Visto valanghe a pera esistenti
- Neve (parte superiore gita)
- Crosta da rigelo portante
- Neve (parte inferiore gita)
- Bagnata
- Quota neve m
- 1700
- Equipaggiamento
- Scialpinistica
Saliti con molte nubi e bufera in alto. Come ha scritto ucciucci, rigelo solo nella parte alta del percorso. In discesa neve dura nel primo pendio sotto il colle Ischiator, poi via via più’ morbida ma sempre molto irregolare per le valanghe e le numerose tracce rigelate. Da sopra il rifugio Migliorero neve molto umida ma mai sfondosa. Nell’ultima parte dopo il rifugio e’ ancora possibile scendere con gli sci lungo il versante destro idrografico traversando in alto sopra il pianoro e poi con percorso avventuroso tra pietre e boschina raggiungere un cono di valanga che consente di attraversare il torrente. Quindi una breve ma scomoda risalita riporta alla sterrata a 5 min dal parcheggio. Non e’ vantaggioso come tempo ma consente di usare gli sci più a lungo ed evitare il portage. Complessivamente sciabilita’ da 2* e mezza.
Con ucciucci e altri 4 amici, solo noi nel vallone.