Ischiator (Cima Sud d’) da Besmorello

Partenza alle 7.20; con l’auto fin dove finisce l’asfalto (2/3 posti auto max), con le racchette il tratto ghiacciatissimo di sterrata fino al Ponte del Medico, che si può percorrere con una jeep. Mi lascio irretire dalla prima neve verso il lato dx idrografico, che però finisce presto e mi tocca ravanare un bel po’ prima di arrivare ad un ponte di neve, passare sull’altra sponda e raggiungere su neve l’altopiano nei pressi del primo caseggiato; poi solo qualche interruzione sul sentiero verso il rifugio. A monte del Migliorero condizioni ottime per tutta la gita: neve sempre portante in salita e di poco mollata in discesa. Al Lago Ischiator di Mezzo metto i ramponi, ma si può tranquillamente fare ancora un lungo tratto di salita in racchette prima della rampa ripida verso il Lago Ischiator Superiore. A monte di quest’ultimo e fino al Passo d’ Ischiator la neve è durissima ed è ghiacciata sul breve pendio sommitale (qui con la picca). In vetta alle 11.10, dove mi soffermo solo per qualche foto e scendo al colle per una sosta al riparo dell’aria fredda. Riparto alle 12.15 e rimetto le racchette al Lago di Mezzo per una sempre agevole discesa fino al rifugio. Nel frattempo l’aria si è fatta fredda anche sull’altipiano e infatti la neve non ha mollato per nulla e arrivo così al ponte di neve dell’andata, ma da cui raggiungo subito la sterrata estiva, ormai quasi tutta pulita fino al Ponte del Medico. Quindi ancora le racchette per il tratto ghiacciato fino all’auto, dove arrivo alle 15.