Bella via, mai troppo sostenuta ma mai con tratti facili. Pochi chiodi in via, soste attrezzate. Difficoltà, su alcuni tiri, di integrare le protezioni esistenti, soprattutto nei tiri vicino al camino Rizzi. Qualche precisazione: dalla sosta di arrivo del tiro di III (L7), è ncessario spostarsi prima a sx per un diedro (no chiodi), salirlo circa 10 m e traversare a dx, fino a trovare una sosta, si sale un muro rosso sopra la sosta (uscita un pò delicata) e si scala a dx del crollo (roccia bianca) un bellissimo muro a buchi (2 chiodi e clessidra)arrivando a scomoda sosta con 2 chiodi non collegati. Di qui si sale sopra la sosta una fessura un pò marcia e si traversa a sx ad un’altra sosta piu comoda. Forse converrebbe unire questi 2 tiri facendo la sosta sotto il muro rosso (quando sarete lì è evidente). Ottima relazione del Rabanser sulla guida CAI TCI del Sassolungo e lo schizzo del Bernardi. La discesa forse l’abbiamo sbagliata, abbiamo seguito i numerosi ometti che ci hanno portato in un canale con diverse doppie. Comunque comoda e veloce. Ottima giornata e temperatura. Usati friends fino al 3 e qualche nut.