Diecimilacinquecentocinque e diecimilatrecentotto piedi. Partiti dai Piani di Stroppia e scesi per il vallone omonimo, aggiungendo circa 350 metri di dsl (in totale quasi 1800 metri) per oltre 22 km di sviluppo. Consigliabile longe, imbrago e casco, da indossare (piu’ comodamente) già al bivio al terzo lago a quota 2700 m. Dal passo Terre Nere gli ometti guidano alla punta. In discesa, l’aggiramento del fantastico lago dei Nove Colori conviene effettuarlo dal lato occidentale, anziché seguire il Sentiero Cavallero (sul versante orientale).
Ci sono gite…ci
sono gite che ognuno di noi sogna di
fare da tempo, forse da anni, ma che
rimandi…perché temi siano troppo
impegnative, o non trovi la giornata o la
compagnia giuste….poi un mercoledì di agosto i tasselli del mosaico si mettono a posto, cominciano a combaciare e arriva la gita giusta.
Un grazie ai simpatici “fotografi” incontrati sulle due cime.
Con la insostituibile compagnia di Monica, Antonio e Gian Mario.