Homme (Tète de l’) da Saint Paul sur Ubaye

Homme (Tète de l’) da Saint Paul sur Ubaye
La gita
lucabelloni
4 05/02/2023
Accesso stradale
parcheggio in paese, si scende a piedi fino al foyer del fondo; al mattino strada ghiacciata, nessun problema al ritorno
Osservazioni
Nessuno
Neve (parte superiore gita)
Polverosa
Neve (parte inferiore gita)
Polverosa pesante
Quota neve m
1400
Equipaggiamento
Scialpinistica

Visto il caldo e il vento dei giorni scorsi abbiamo optato per questa gita in pieno Nord e molto incassata. Scelta direi azzeccata. Partenza poco prima delle 10 da S. Paul sur Ubaye con -6°; la parte più pericolosa della gita è la breve discesa a piedi dal parcheggio fino al foyer del fondo, su strada ghiacciata e molto insidiosa.
Seguita una traccia già esistente, che però poco sopra il Pellat si è tenuta troppo a destra. Purtroppo nel bosco fitto me ne sono accorto tardi e siamo quindi stati costretti ad un lungo traverso per ritornare sulla retta via. In pratica, intorno ai 2.000 m, conviene stare sempre sul fondo del vallone seguendo il torrente. Una volta ripresa la retta via si arriva in cima senza grossi problemi. Cima panoramicissima con veduta a 360°, veramente uno spettacolo!
Discesa iniziata alle 14; nella parte alta farina spettacolare e pendii quasi interamente intonsi (al massimo ci saranno state 7-8 tracce di discesa). Discesa pressochè perfetta fino a circa 2.000 m, poi il vallone si stringe parecchio e ci sono alcuni passaggi obbligati che costringono a un po’ di ravanage. Nella parte bassa ci siamo tenuti appena a sinistra del torrente dove ci sono diverse belle radure dove si trovano ancora alcune zone con neve farinosa, alternate ad altre dove c’è un po’ di crosta. Discesa comunque bella e divertente fino alla fine.
Gita sicuramente non molto panoramica visto che si svolge in gran parte nel bosco in un vallone molto incassato, ma discesa bellissima su neve ancora in gran parte farinosa.
Giornata bella e non troppo calda; nessuno oltre a noi e pochissime tracce esistenti.

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