


- Accesso stradale
- Strada Sempione pulita attenzione poco prima di Rothwald senso unico alternato con semaforo per lavori c'è verglass peri
- Osservazioni
- Visto valanghe a pera esistenti
- Neve (parte superiore gita)
- Polverosa
- Neve (parte inferiore gita)
- Crosta da rigelo non portante
- Quota neve m
- 1600
- Equipaggiamento
- Scialpinistica
- Traccia GPX
- Hohture dalla strada del Sempione
Le nevicate dei giorni precedenti hanno ripristinato una situazione tardo invernale, partenza sci ai piedi con 30-40 cm di neve nuova su fondo ormai agli sgoccioli, mentre dai 2.000 m in su 50-60 cm di neve nuova su fondo ancora abbondante.
Purtroppo sono arrivato con un giorno di ritardo, neve farinosa solo in alto poi parafrasando la canzone vincitrice di Sanremo direi “Insciabilis krosta” d’altra parte ormai è maggio e le condizioni buone a queste quote durano lo spazio di una giornata.
Salito in cresta dal paravalanghe e sceso dalla valletta sotto la cresta poi fine della parte sciabile salvo qualche rara curva “sulle uova” quà e là. Non più di due stelle perchè troppo breve la parte buona rispetto al totale.
In compenso sono stato fortunato con il tempo, sole splendente e niente vento, mentre pochi chilometri più le classiche del Sempione erano tutte nelle nuvole.
Ho visto che questa gita è recensita anche con partenza da Rothwald o Ganterwald; con gli sci molto meglio fare questa variante partendo dalla strada, si fanno 100 m in più e soprattutto si evitano le insignificanti stradine fino a Wasenalp e in compenso si fanno delle belle radure ripide da riprovare con la neve giusta.
Aggiungo la traccia visto che non c’era anche se il percorso è evidente ma … non si sa mai … se ti trovi nella nebbia può far comodo.
Ero solo quindi nessuno da ringraziare se non Mara che poteva tranquillamente seguirmi con le ciaspole e invece si è sacrificata a scarrozzare il trio per tutto il giorno.