Dietro al rifugio Soldini, colpito da valanga a gennaio 2020 con danni considerevoli, non c’è più la palina indicante il bivacco Hess, i numerosi nevai presenti coprono i bolli gialli per il sentiero 13. Confermo che è meglio salire sul sentiero 12 e solo molto in alto tralasciare il sentiero per le Pyramid Calcaires e deviare sul 13 attraversando il torrente che scende dal ghiacciaio d’Estellette, oltre il sentiero a volte si perde, spazzato via da canali franosi. Al momento c’è ancora molta neve nel ripido canale che immette nel Col de Estellette, meglio ramponi e una picca.
Abbiamo sottovalutato il periodo/percorso, sicuri che ormai il nevaio non avrebbe dato problemi ed invece vista la forte pendenza e senza attrezzatura abbiamo fatto dietro-front. Davanti a noi solo due alpinisti che venivano dal colle della Seigne ed hanno attraversato, attrezzati, il ghiacciaio di Estellette, loro sì che al bivacco ci sono arrivati! Al rientro e sotto l’Aiguille de Estellette una scarica di sassi ci frana addosso, proiettili che colpiscono al ginocchio un amico del gruppo.
La giornata con meteo stellare ci consola della mancata meta.