Herens (Dent d’) Cresta Tiefenmatten

Condizioni ottime su tutto l’itinerario, ghiacciaio ancora ben coperto, cresta secca fatta senza ramponi, pendio sospeso senza ghiaccio e successive buone lingue di neve che consentono di passare le placconate più rapidamente, cresta finale asciutta. Avvicinamento in mtb, lasciata una decina di minuti sopra il Prarayer, lungo vallone che si farà sentire soprattutto al ritorno. Partenza alle 3, neve che inizia una ventina di minuti prima della rampa vicino alle rocce. Sulla rampa non affiora ghiaccio se non per pochi metri, a ingresso plateau alcuni crepacci si stanno aprendo ma i ponti sono ancora ottimi. Il canale è faticoso per almeno un paio di tratti verticali in cui ci si tira su faticosamente con la catena. Attenzione in presenza di altre cordate perchè ci sono grosse pietre che si muovono. Cresta asciutta: in salita scavalcato direttamente il piccolo gendarme, ma in discesa si passa più agevolmente per una cengia lato svizzero, protetta da due chiodi. Pendio superiore ottimo, solo tra gli ultimi 2 3 fittoni prima del piccolo diedro si va su roccia. L’uscita sulla crestina finale regala scorci meravigliosi, è molto sottile ma ben appigliata, ultimi metri su neve con buone peste. 5h esatte per la salita, quasi 6 per il rientro al rifugio. Attualmente le 6/7 doppie dirette sono sconsigliate dal gestore, causa scariche e sassi in bilico. Abbiam tutti seguito la cresta a ritroso, e in discesa ci si mette di più. Discesa dal colletto in cui non conviene toccar niente se non la catena ed è difficile non muover nulla. La catena è lasca e ancorata sulla parete di sinistra per cui si è sbilanciati. Ghiacciaio ancora dignitoso al rientro e con buone peste. Ottima ospitalità al rifugio e cena abbondante, almeno 6 7 cordate sull’itinerario, decisamente internazionali. Centrata finestra di bel tempo in cui i forti venti in quota han dato tregua, pur rimanendo comunque moderati oltre i 4000. Rientro eterno soprattutto nell’ultima oretta prima di scovare la graditissima mtb per il trasferimento lungo lago. Senza dubbio il più bel 4000 fatto, completo e senza aiutini, seppur così vicino al circo rosa. When magic happens… Salut!