Avvicinamento al rif. Aosta lunghetto (circa 12 km), consigliabili le bici per il lungolago. Ghiacciaio in pessime condizioni sulla Grand Muraille e poco oltre poi meglio al plateau. Passati tutto a sx in salita con slalom al buio tra una voragine e l’altra. Scesi tutto a dx prima con un traverso sul ghiaccio poi sulle rocce a tratti ghiacciate. Partiti alle 3,30 dal rif con le stelle, tutto faceva sperare in bene quando alle 6 all’attacco della cresta siamo fuggiti dal temporale (neve, pioggia e grandine, le abbiamo prese tutte). Fortunatamente c’era visibilità ma anche così non è stato facile superare il labirinto di crepacci ( neanche per la guida dell’altra cordata) Alle 9 di nuovo al rifugio e ovviamente è tornato a splendere il sole. Un vero peccato perché iniziava la parte più bella della gita. Bellissimo ambiente selvaggio molto lontano dai classici 4000 trafficati. Da tornarci magari a inizio stagione con condizioni migliori. Ottima accoglienza al rifugio dove purtroppo l’acqua inizia a scarseggiare. Complimenti ai gestori che resistono. Con Livio.