Herens (Dent d’) Cresta Tiefenmatten

Herens (Dent d’) Cresta Tiefenmatten
La gita
teodoro749
5 07/08/2016

gran gitone completo , si inizia con un avvicinamento molto lungo al rifugio , poi la notte si risale la morena e poi il ghiacciaio già con diversi crepacci aperti ma ancora superabili facilmente poi si risale il diedro appena attrezzato con catene nuove . finalmente all’alba si inizia la cresta molto bella con passaggi esposti ma sempre ben proteggibile e tutta percorribile senza ramponi . poi finita la cresta si calzano i ramponi e si risale il pendio nevoso che è un po’ pericoloso per le scariche se si hanno alpinisti sopra , il pendio non ha pendenze eccessive ma in alcuni tratti un po’ di ghiaccio ma ha molti fittoni che aiutano a proteggersi . si arriva quindi all’ultimo tratto , si passa dal pendio nevoso che diventa misto con alcuni detriti e un po’ delicato bisogna fare attenzione a non scaricare niente su chi ci segue , alcune soste aiutano a muoversi con sicurezza , si arriva quindi sull’ultimo tratto di cresta , corto , facile ma molto aereo , poi in pochi passi in vetta con la sorpresa del cervino di fronte .

è stata una gita molto faticosa ma anche molto appagante , consiglio di portarsi un paio di scarpe comode e leggere per arrivare al rifugio e ritorno visto che il sentiero è molto bello e lungo . il rifugio è veramente ottimo e i gestori molto accoglienti . ringrazio molto Lurenz che mi ha accompagnato nella salita e mi ha permesso di arrivare in cima in sicurezza . aggiungo che se qualcuno trovasse lungo il ghiacciaio una macchina fotografica Panasonic lumix è nostra e ci farebbe grande piacere riaverla almeno per tutte le foto della bellissima giornata . eventualmente contattatemi al 3479606802 grazie .

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