Anche nel caso di questa ambita meta a cavallo tra VDA e Svizzera, rimando al commento della socia che da’ ampio sfoggio in merito alle strepitose condizioni riscontrate lungo l’intera via. Quantita’ e qualita della neve perfetta per una sicura e veloce progressione. Mutate invece le condizioni sul ghiacciaio al ritorno per l’innalzarsi delle temperature. Questo ormai, quando fuori dalle maggiori difficolta’. Meglio no poteva andare per finire in bellezza una settimana all’insegna del divertimento su e giu’ per un versante e l’altro della Valpelline, favoriti da una meteo generosa e duratura.
Ritorno su questo colosso con Tiziana che ha questa meta ci teneva in modo particolare..per lei ritenuto ottimo come test al fine di saggiare i propri limiti..dal canto mio la sorpresa nel vedere come sono profondamente mutate le salite di queste montagne un tempo di sicuro piu’ facili che ai giorni nostri. 32 anni dalla prima volta in questo posto, risultano un lasso di tempo sufficientemente utile a conferma che le montagne non sono piu’ le stesse di allora.